Orti scolastici

PROGETTO SCUOLA DELL'INFANZIA DI SAN VITO, LUCCA

Stamani, 15 Marzo 2008,  è una giornata speciale per la scuola dell’infanzia di San Vito (Lucca). C’è un gran fervore nell’aria, una confusione operosa,  un andirivieni di persone, pur essendo sabato, giorno in cui la scuola normalmente è chiusa.

Sono arrivati i volontari di Lega Ambiente con i loro berretti gialli e hanno portato sacchetti per ripulire gli spazi esterni ed attrezzi per potare gli arbusti e trapiantare tre nuovi alberi, loro dono: un pesco, un susino e un pero.
Sono presenti quasi tutti i genitori impegnati in lavori di manutenzione del tappeto erboso, di riparazione  delle attrezzature e dei giochi di legno, di sistemazione della rete di cinta e del cancello.
Le mamme hanno preparato all’interno di un’aula un rinfresco pantagruelico.
I bambini corrono qua e la, giocano con la sabbia, si rincorrono, saltano, rotolano nell’erba, schiamazzano, qualcuno prende il triciclo.
E’ una giornata speciale perché finalmente alla presenza del Direttore Didattico e del Presidente del Consiglio di Circolo e delle Autorità viene inaugurato il nuovo giardino della scuola, frutto di un progetto realizzato qualche anno fa da alcuni studenti dell’Istituto Agrario di Mutigliano, piccola frazione collinare posta a pochi chilometri dalla città di Lucca.
Il progetto denominato “Il cielo in una stanza” prevedeva una risistemazione generale degli spazi a verde della scuola in rapporto ai desideri dei bambini e alle esigenze delle insegnanti. Nel progetto sono previsti dei centri di interesse dove svolgere attività sia programmate che libere. Fra queste: un  percorso ciclabile, un’area attrezzata per l’orticoltura, un piccolo frutteto, una sabbiera, un’aula all’aperto, una collinetta con scivolo, una pergola.
Il progetto è stato realizzato grazie all’interessamento delle insegnanti della scuola che sono riuscite a coinvolgere nel finanziamento una fondazione bancaria locale, alcuni tecnici del comune e un genitore, che ha messo a disposizione il personale della sua ditta per la realizzazione delle strutture. E’ stata realizzata una collinetta con uno scivolo, un’ampia sabbiera, un piccolo frutteto, una pergola, un orto con quattro aiuole rialzate e una casetta di legno in cui riporre gli attrezzi.
Nelle aiuole i volontari di Lega Ambiente hanno trapiantato lattuga, cipolle, cicoria, cavoli, bietola, mentre i bambini hanno seminato con l’aiuto delle insegnanti piselli ed altri ortaggi.
Durante la cerimonia è stata letta la poesia scritta da una insegnante della scuola, la maestra Patrizia, riportata qui di seguito.
“Vorrei un giardino piccino per poterti stare vicino.
Vorrei un giardino un po’ grandino per non sentirmi troppo piccino.
Vorrei un cespuglio di rosa canina per dirti quanto sei bellina!
Vorrei un labirinto che viene e che va.. per ritrovarmi sempre qua!
Vorrei un orto proprio bello per seminare il ravanello!
Vorrei una vasca con la fontanella per bere.. tanto.. a garganella!
Vorrei un riparo quando piove.. così si canta e un po’ ci si muove!
Vorrei un posto ombroso e un po’ losco come se fosse un vero bosco
Vorrei una pista dove in tondo girare senza mai potermi fermare
Vorrei un posto per fare i travasi, un po’ li perdi e un po’ stanno nei vasi
Vorrei una tenda che si muove leggera nel vento fresco della sera
Vorrei un posto dove scavare senza sentire:” non lo puoi fare!”
Vorrei dei fiori arcobaleno per ricordarmi che il mondo è sereno
Vorrei un posto per farti cucù.. tiro la tenda e non ci son più!”
Alessandro Giannini