Letture

MASANOBU FUKUOKA

La sera del 16 agosto, in riva al mare, osservavo l’eclissi di luna piena: un color vino, il  rosso/marron dei monaci buddisti. Si smorzava la luce terrena di Masanobu Fukuoka.

Sospese le cure, sereno, sorseggiando succo di pesca, se ne è andato a 96 anni insieme agli spiriti degli antenati tornati, durante il Festival Bon, a visitare le case. Al funerale, la pace sul suo volto ha dato a tutti la forza di trattenere le lacrime.
Fukuoka, con la La rivoluzione del filo di paglia  (Libreria editrice fiorentina) ha ispirato ogni pratica di coltivazione biologica, dalla permacoltura all’agricoltura sinergica. Ha selezionato varietà di riso e orzo resistenti alla siccità, e inventato la semina attraverso palline di argilla per combattere la desertificazione.
Cinque anni fa, in India (nella fattoria di Vandana Shiva a Dehradun), parlava con amore immenso della Natura come Maestro. Ricordo la dedica che scrisse sulla mia copia di The one straw revolution: “E’ questa la fine del mondo?/ Piombati in un sonno profondo, /Gli uomini abbandonano Madre Natura. /Dormono anche Buddha e Dharma. /Come mai? Perché nessuno /più se ne cura. /Yama, ti prego, soccorri questa terra!/ Uomini e donne hanno smarrito il senso del buono e del cattivo,/ della purezza e della malvagità”.

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Pia Pera

Altri suoi libri:

La rivoluzione di Dio, della Natura e dell’Uomo, di prossima uscita presso la Libreria editrice fiorentina
Lezioni italiane Libreria editrice fiorentina
La fattoria biologica  Edizioni mediterranee