Letture

ALBERI

alberi  Segni parole, scienza e altro per un gioco ad arte
Ideato e curato da Maria Flora Giubilei e Simonetta Maione, collaborazione ai testi di Gianni Franzone, Racconto di Pia Pera, Illustrazioni di Michele Ferri, Esperto di alberi Libereso Guglielmi, Quaderno-laboratorio di Paola Ciarcià, Libereso Guglielmi e Simonetta Maione. DVD voce narrante di Pia Pera a cura di Enrico Pierini.
Artebambini editore, pp. 83, euro 19.50
E’ da poco in libreria il libro “Alberi” di Pia Pera e Libereso Guglielmi con le illustrazioni di Michele Ferri nelle Edizioni Artebambini. Per spiegare al meglio il contenuto del libro bisogna leggere anche il sottotitolo che dice “ Segni, parole, scienza e altro per un gioco ad arte”. Infatti questo libro è, in realtà, un libro che contiene più cose, un libro, per così dire “matrioska”, che all’interno contiene quattro parti.
Ci si avvicina convinti di trovare un libro che parla solo di alberi e poi si viene catturati, come per magia, da storie, arte e siparietti vari che conducono i bambini e i ragazzi a capire come gli alberi siano importanti per l’uomo, per l’arte e per la bellezza.
Nella prima parte si parla di alberi e arte, dalla natura al design, per offrire spunti di riflessione su temi e tecniche artistiche diverse. Ed ecco che il giovane lettore viene accompagnato nel mondo dell’arte e prendendo spunto dall’albero si analizzano vari quadri attraverso gli occhi del pittore e dell’artista.
Poi c’è il racconto di Pia Pera, “Nina”. Ambientato sulla costa di San Fruttuoso di Camogli, nel promontorio di Portofino, racconta la storia di una bambina di nome Caterina che un giorno incontra Marco, arrivato sulla spiaggia un giorno d’estate. Caterina porterà Marco verso la mezza costa, in un ambiente tipicamente ligure, aspro e a picco sul mare e gli mostrerà il suo orto, ricco di fragole e pomodori. Marco che non conosce l’orto e non ha dimestichezza con gli animali rimarrà incantato dalla semplicità e dalla bellezza del posto. Poi Caterina gli farà conoscere la sua asina di nome Nina e ad accompagnarli in quest’ avventura, c’è Macchia, la cagnolina di Caterina, sempre allegra e in movimento.
Il racconto di “Nina” è anche narrato, a viva voce da Pia Pera, nel Dvd allegato al libro.
Le illustrazioni di Michele Ferri che accompagnano il racconto di Nina mi sono sembrate bellissime.
Poi il libro continua con dei siparietti scritti da Libereso Guglielmi, il “giardiniere di Calvino” che, con la sua sapienza in fatto di piante, accompagna i ragazzi alla scoperta dei segreti di alberi, fiori e arbusti. Siparietti che sono fatti di natura, ma anche di arte. Troviamo, infatti, sia quadri rivisitati e spiegati nelle loro parti, sia segreti botanici spiegati in modo semplice e piano, come solo Libereso sa fare.
Per finire, nell’ultima parte del libro, troviamo l’appendice “Giardinieri in erba” con schede botaniche sulle erbe spontanee illustrate da Libereso Guglielmi e la guida “Erbario da passeggio” dove troviamo, elencate (e illustrate) le erbe spontanee che si possono trovare lungo le passeggiate in campagna.
Per finire, nell’ultima parte di “Giardinieri in Erba” un gioco molto bello da proporre ai lettori. Si tratta del “Giardino dinamico”, ispirato all’artista Giacomo Balla, futurista piemontese.
Nadia Nicoletti